Corvi
Sentir il loro dolce gracchiare è per me
motivo di gioia silenziosa,
In questa tetra casa dove il mio animo arido riposa.
sulle finestre appollaiati con occhi curiosi
scrutano il mio lento passo affascinati
mentre nudo vago per questa gelida stanza
come se ancora dentro di me vi fosse dell’ umana
essenza.
Solo sono rimasto, scartato dal mondo,
incatenato a questo luogo dove alla luce non c’è
ritorno.
Solo loro son rimasti come sciacalli affamati,
gli uccelli
d’ ebano dai lunghi artigli affilati.
Ma seppur guardiani del mio dolore
il loro gracchiare è per me motivo di gioia
silenziosa,
in questa casa dove il mio animo arido riposa.
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