Cuore di madre
Gioisci,
cuore di madre,
per
il candido germoglio che porti in grembo.
Patisci
cuore di madre,
per
il sofferto travaglio che lo schiude alla luce.
Sorridi,
cuore di madre
per
la crescita del tuo fiore acerbo.
Proteggilo,
cuore di madre
Come
fosse linfa che scorre nelle tue vene.
Soffri,
cuore di madre
Nel
vedere che il germoglio divenuto fiore
È
nel mezzo della tempesta che causa dolore.
Stilli
sangue, o cuore di madre,
per
le spine che il tuo fiore ora ti porge
e
per il veleno che trasuda dal fragile
stelo.
Ma
non smettere di amarmi, madre!
Perché
senza di te la mia vita è a metà.
Mariano Ciarletta ©
Ogni madre conserva un amore indissolubile per il proprio figlio. Ogni madre, per "schiuderlo alla luce", attraversa paure, angosce e momenti di apparente calma. Una madre è carica di responsabilità e timori che l' accompagneranno per tutta la vita e la renderanno unica nel suo genere. Questa poesia, edita dalla rivista Fiorisce un cenacolo e scritta da me è dedicata in primis a mia madre ma, in generale, credo che valga per tutte le madri del mondo.
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