Come sale
Come sale che si riversa,
su una ferita arsa,
la tua parola crudele,...
irrompe nel mio animo fragile.
Perdono non può esistere,
per questo gioco malato di inganni,
è ora di esorcizzare dal cuore gli affanni,
che hanno reso paralleli i nostri cuori.
Un tempo all’ unisono son stati
ma di tal purezza presto fummo privati,
per lasciar campo alla viscida lussuria
che ogni senso ha bruciato con la sua furia.
E in tal vizio ci siamo crogiolati,
mentre i nostri animi privi d’ amore son diventati.
Come automi che vivono una patetica farsa,
e ora che mi volto, tu sei già scomparsa.
su una ferita arsa,
la tua parola crudele,...
irrompe nel mio animo fragile.
Perdono non può esistere,
per questo gioco malato di inganni,
è ora di esorcizzare dal cuore gli affanni,
che hanno reso paralleli i nostri cuori.
Un tempo all’ unisono son stati
ma di tal purezza presto fummo privati,
per lasciar campo alla viscida lussuria
che ogni senso ha bruciato con la sua furia.
E in tal vizio ci siamo crogiolati,
mentre i nostri animi privi d’ amore son diventati.
Come automi che vivono una patetica farsa,
e ora che mi volto, tu sei già scomparsa.
Mariano Ciarletta
Nessun commento:
Posta un commento